Nella percezione comune, lo scorrere del tempo, inteso come un flusso continuo di eventi che legano passato, presente e futuro, appare scontato e ineluttabile. Esistono anche dei “misuratori temporali” di origine naturale, sintonizzati con il cosmo, che regolano la funzionalità del corpo (bioritmi) in relazione ai fenomeni astronomici, meteorologici e climatici.
In questi termini, tutta la materia vivente è permeata da un’intricata rete di meccanismi che stimolano o inibiscono le funzioni indispensabili alla vita. Basti pensare ai ritmi che regolano l’attività respiratoria, cardiocircolatoria, cerebrale, riproduttiva e ormonale.
Tuttavia, è bene ricordare che il tempo è relativo e che non sempre abbiamo la sensazione di averne troppo poco. Anzi, ci sono contesti nei quali le ore sembrano non trascorrere mai o, magari, abbiamo l’impressione che scorrano più lentamente.
Sembra, infatti, che le persone che compiono attività nella natura abbiano la sensazione che il tempo scorra più lentamente e sia quindi più rilassante.
Stare in natura ci dà l’impressione che il tempo scorra più lentamente
La natura fornisce una vasta gamma di contributi essenziali per la sopravvivenza e il benessere umano che includono sia beni materiali che risorse meno tangibili. Tra questi rientrano esperienze di apprendimento, ispirazione creativa, opportunità ricreative e altre esperienze fisiche e psicologiche che aggiungono valore, qualità e significato alla vita delle persone.
È noto, quindi, che tali “servizi ecosistemici” siano strettamente collegati al benessere umano. Tuttavia, sono poche le conoscenze relative alla loro comprensione e applicazione.
Un aspetto che ha ricevuto sorprendentemente poca attenzione sono i modi in cui la natura modella una dimensione chiave dell’esperienza umana: il nostro senso del tempo. Ecco perché lo psicologo Ricardo A. Correia dell’Università di Turku, in Finlandia, ha voluto vederci chiaro conducendo uno studio proprio su questo tema.
Correia ha quindi scoperto che stare nella natura può cambiare il modo in cui viviamo il tempo e, forse, anche darci il senso di abbondanza di tempo.
Ebbene, dai risultati emerge forte e chiaro il messaggio che il tempo trascorre più lentamente se ci si trova in contesti naturali. Ad esempio, è più probabile che le persone percepiscano una passeggiata in campagna come più lunga di una passeggiata della stessa lunghezza in città. Allo stesso modo, riferiscono di percepire che il tempo passa più lentamente mentre svolgono attività in ambienti verdi e naturali piuttosto che in ambienti urbani.
Cosa della natura influenza la nostra percezione del tempo?
Ricerche precedenti dimostrano come passare del tempo in natura ci permetta di focalizzarci sulle nostre esigenze future, liberandoci dalle ansie del momento. Questo può aiutarci a dare priorità alle nostre azioni in modo da raggiungere i nostri obiettivi a lungo termine piuttosto che vivere in uno stato perpetuo di “quasi tenere la testa fuori dall’acqua”.
Ciò è in parte dovuto al fatto che trascorrere del tempo nella natura sembra renderci meno impulsivi, permettendoci di ritardare la gratificazione immediata a favore di ricompense a lungo termine.
Perché la natura influenza il nostro senso del tempo?
È noto che trascorrere del tempo nella natura ha molti benefici per la salute e il benessere. Avere accesso a spazi naturali come spiagge, parchi e boschi è associato a una riduzione dell’ansia e della depressione, a un miglioramento del sonno, a una riduzione dei livelli di obesità e di malattie cardiovascolari e a un miglioramento del benessere.
C’è da dire, inoltre, che il modo in cui viviamo la vita dipende dal nostro stato biologico interno, ma anche da ciò che ci circonda. Emozioni come stress, ansia e paura possono distorcere la nostra percezione del passare del tempo, ma possono essere attenuate se ci troviamo in un contesto calmo e pacifico come può essere un paesaggio naturale. Al contrario, la vita frenetica della città può accentuare questo malessere.
Quindi, la prossima volta che vi sentite sotto pressione e vi sembra che il tempo scorra troppo velocemente, allora prendetevi del tempo per voi (in tutti i sensi) e passatelo a contatto con la natura.