Il rapporto tra uomo e mare, narrato attraverso le pagine di opere cinematografiche di ogni tempo. Questo il fil rouge della nona edizione della Festa del Cinema di Mare, che ha preso il via il 23 agosto a Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto.
Tra i tanti ospiti che interverranno per parlare del loro cinema, tra una proiezione e l’altra, Riccardo Scamarcio, Pilar Fogliati, Piera Detassis e Matteo Garrone.
Direttore artistico, per la quarta volta, il regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi.
Nell’ambito della Festa del Cinema, anche la mostra fotografica “Ambrogio Fogar, l’avventura del Surprise” dedicata al grande esploratore, navigatore e scrittore, per il cinquantenario del completamento del suo giro intorno al mondo, in solitaria, a bordo del suo Surprise, giro durato 402 giorni, iniziato e concluso proprio a Castiglione della Pescaia. La mostra sarà visitabile fino al 9 settembre nella sede del Club Velico e poi continuerà presso la Biblioteca fino al 7 dicembre.
E all’interno della Rassegna, organizzata da Maremma Arte con il patrocinio della Regione Toscana e il sostegno di altri Enti ed associazioni, tra cui anche Clorofilla Film Festival di Legambiente e il Club Velico di Castiglione della Pescaia, torna anche il Premio Mauro Mancini per corti cinematografici. Anche per i cortometraggi, il tema è il rapporto multisfaccettato tra uomo e mare, un ambiente naturale da sempre luogo di incontro di culture diverse, oltre che elemento da proteggere, data la sua importanza come risorsa per la biodiversità e per l’economia globale. Uno spazio speciale è, infine, dedicato ai corti di taglio giornalistico, con il Premio Guido Parigi, che verrà assegnato dalla Redazione Giovani, ovvero una giuria di studenti delle scuole superiori.
Entrando nel vivo della Festa del Cinema di Mare, un fittissimo programma ha visto, nella prima giornata, la proiezione di “Fuga in Normandia”, del 2023, interpretato da Michael Caine e Glenda Jackson. Il film di Oliver Parker, ispirato a un fatto reale, narra la storia di un ottantenne che fugge dalla casa di riposo in cui ormai vive, per raggiungere i compagni veterani di guerra per il 70° anniversario dello sbarco in Normandia.
Nei prossimi giorni, oltre ai numerosi incontri con i protagonisti, tante sono le proiezioni pomeridiane e serali in programma, tra opere del passato, grandi classici, animazione e film attuali. Come “Surf on, Europe” (2024), che vede tre surfisti che affrontano problemi sociopolitici in tre diverse nazioni europee, dall’accoglienza, agli stereotipi di genere alle conseguenze della Brexit. Ma anche opere come “I prigionieri dell’oceano” (1943) di Alfred Hitchcock, il capolavoro Disney “La Sirenetta” (1989), o documentari come “Abyss clean up” (2023), che mostra l’esplorazione nei canyon sottomarini dello Stretto di Messina, condotta un anno fa dopo la denuncia del CNR sul ritrovamento di una discarica a 600 metri di profondità in quel braccio di mare, e “Era scritto sul mare” (2023) , che racconta l’emigrazione degli abitanti dell’isola di Marettimo verso gli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso.
Infine due indiscutibili capolavori dello scorso anno come “Comandante”, con Pierfrancesco Favino per la regia di Edoardo De Angelis, che sarà tra gli ospiti presenti, e “Io Capitano” di Matteo Garrone, candidato agli Oscar 2024 e vincitore di ben sette statuette al David di Donatello.