Tre i film in concorso che sono stati presentati in questa terza giornata: l’attesissimo Poor Things di Yorgos Lanthimos (con Emma Stone, Mark Ruffalo e Willem Dafoe), Finalmente l’Alba di Saverio Costanzo, Bastarden (The Promised Land) di Nikolaj Arcel con Mads Mikkelsen.
Fuori concorso: The Wonderful Story Of Henry Sugar, con Wes Anderson che ha ricevuto il Premio Cartier Glory to the Filmmaker Award.

Wes Anderson: “Quello che vedete nei miei film sono io!”
Il celebre e visionario regista, sceneggiatore e produttore (The French Dispatch, Grand Budapest Hotel, I Tenenbaum), proprio oggi, ha ricevuto il premio Cartier Glory to the Filmmaker dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.
Il premio è stato consegnato prima della proiezione Fuori Concorso del suo nuovo lavoro, The Wonderful Story of Henry Sugar (Usa, 40′) con Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley e Richard Ayoade.
Durante la conferenza stampa, Wes Anderson ha parlato dell’ispirazione tratta dalle storie dello scrittore Roald Dahl (dal cui racconto è tratto il corto presentato a Venezia), dalla sua ammirazione per Alfred Hitchcock, di cui ama particolarmente il celebre “La Finestra sul Cortile”.
Non ho scelto il mio stile – ha detto Anderson – semplicemente, si fanno delle scelte in base a ciò che ci piace.
Quello che vedete nei miei film sono io. Ma spero di cambiare sempre, trovando nuovi modi di lavorare a nuove storie.
Però è chiaro che questo cambiamento è limitato al mio modo di elaborare le cose.
Come ogni anno, ti facciamo vivere la Magia di Venezia sul nostro canale Instagram e qui puoi rivivere le emozioni delle passate edizioni.