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Le vincitrici e i vincitori della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma

A partire dalla scorsa edizione, la Festa del Cinema di Roma è stata ufficialmente riconosciuta come Festival Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films). Quindi oltre ad essere la solita gioiosa Festa che conosciamo (e amiamo) ora è anche un vero e proprio Festival del Cinema.

Ti raccontiamo quindi, con piacere, tutti i riconoscimenti assegnati oggi, sabato 28 ottobre, nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta alle ore 17 presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Concorso Progressive Cinema

Una giuria presieduta dall’attore, regista e produttore Gael Garcia Bernal e composta dalla regista britannica Sarah Gavron, dal regista, sceneggiatore e poeta finlandese Mikko Myllylahti, dall’attore e regista francese Melvil Poupaud e dall’attrice e regista italiana Jasmine Trinca, ha assegnato i seguenti riconoscimenti ai film del Concorso Progressive Cinema:

  • Miglior Film, PEDÁGIO (TOLL) di Carolina Markowicz
  • Gran Premio della Giuria, UROTCITE NA BLAGA (BLAGA’S LESSONS) di Stephan Komandarev
  • Miglior regia, JOACHIM LAFOSSE per Un silence (A Silence)
  • Miglior attrice – Premio “Monica Vitti”, ALBA ROHRWACHER per Mi fanno male i capelli
  • Miglior attore – Premio “Vittorio Gassman”, HERBERT NORDRUM per Hypnosen (The Hypnosis)
  • Miglior sceneggiatura, ASLI ÖZGE per Black Box.

Eravamo già innamorate e innamorati di Paola Cortellesi, come attrice, sceneggiatrice e ora anche come regista, ma in questa edizione del Rome Film Festival, ci siamo innamorate e innamorati di un’altra incantevole attrice: Alba Rohrwacher, piena di talento e di carisma ma soprattutto ricca di sensibilità e gentilezza (come direbbe lei).

Melvil Poupaud: Per l’intensità della sua interpretazione e per il suo impegno in questo ruolo che risuona nel cuore di tutti gli amanti del cinema italiano, il Premio “Monica Vitti” è per Alba Rohrwacher in Mi fanno male i capelli di Roberta Torre!”

Alba Rohrwacher: «…Grazie a tutti voi! A Paola Malanga, a Gian Luca Farinelli che hanno accolto il nostro film qua! Grazie alla Festa del Cinema di Roma.

Grazie a Daniele Orazi che è stato il primo che ha creduto in questa possibilità.

Grazie ad Andrea Romero che è stato quello che ha reso questa possibilità per voi, perché la sostiene al cinema con I Wonder Pictures e grazie anche a Rai Cinema.

Ringrazio Roberta Torre: grazie per la tua visionarietà, per il tuo coraggio ad osare, per avermi spostata da me e fatta atterrare sul tuo Pianeta-Torre.

Grazie a Filippo Timi, un grandissimo e carissimo compagno di viaggio.

Grazie a Monica Vitti, il suo incanto mi ha incantata e ci ha accompagnate, passo passo.
Grazie a Monica Vitti perché ha nutrito la mia Monica e, ogni giorno di questa lavorazione, mi ha aiutata a trovare il senso.
Grazie a questo film gentile. A questo personaggio gentile. Evviva la forza della gentilezza che, credo, troppo spesso tutti noi esseri umani dimentichiamo.

E grazie a Geppy che rende imprevedibile qualsiasi cosa ed è un genio!»

Roberta Torre: «Ringrazio ancora Alba per aver accettato questa difficile scommessa.

Confrontarsi con il mito della Vitti è stato un atto di coraggio. Per questo il riconoscimento, oltretutto titolato a Monica Vitti, è ancora più significativo.

Alba si conferma l’attrice straordinaria che è. Il film aveva la sfida di creare un personaggio che non fosse imitativo del mito Vitti, ma che lo reinventasse. E Alba ha colpito nel segno.

Evviva Alba, evviva Monica!»

Premi speciali della Giuria (proposti dal Presidente a scelta fra le categorie sceneggiatura, fotografia, montaggio e colonna sonora originale):

  • ASHIL (ACHILLES) di Farhad Delaram
  • C’È ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi
  • THE MONK AND THE GUN di Pawo Choyning Dorji.

Paola Cortellesi, con C’è ancora domani, il suo esordio alla regia, ottiene tre premi: il Premio del pubblico, la Menzione speciale Miglior opera prima e il Premio speciale della giuria.

Migliore Opera Prima BNL BNP Paribas

Una giuria presieduta dal cineasta Paolo Virzì e composta dalla produttrice e distributrice francese Adeline Fontan Tessaur e la drammaturga e sceneggiatrice Abi Morgan ha assegnato il Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas (scelta fra i titoli delle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public), al film:

  • COTTONTAIL di Patrick Dickinson.

Paolo Virzì: La Giuria attribuisce questo premio alla storia di un ultimo toccante viaggio da Tokyo a Londra, dove memoria e dolore si intrecciano con delicatezza e poesia, un film che scava nella pelle e arriva al cuore.

Dopo la tragica scomparsa di Akiko, Kenzaburo riceve una lettera dall’aldilà in cui sua moglie esprime il desiderio che le sue ceneri siano disperse nel luogo preferito della sua infanzia: il lago Windermere in Inghilterra. I personaggi si confronteranno così con il dolore, la perdita e la sfida del perdono, verso se stessi e verso gli altri.

Sono state inoltre assegnate due Menzioni Speciali Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas ai film C’È ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi e AVANT QUE LES FLAMMES NE S’ETEIGNENT (AFTER THE FIRE) di Mehdi Fikri (per la sua potente cinematografia e l’autenticità della messa in scena, grazie soprattutto alla straordinaria performance degli interpreti).

Paolo Virzì, ha motivato in questo modo il premio al film C’é ancora domani: «Per aver affrontato un tema importante con un film sorprendente, divertente e amaro, allo stesso tempo classico e stilisticamente originale, menzione speciale a Paola Cortellesi per C’è ancora domani

In qualità di Presidente della Giuria, Paolo Virzì si è poi preso la libertà di aggiungere altre menzioni “personali”:

  • per il suo film libero, selvaggio, dove giganteggia un travolgente William Dafoe, tutta la mia ammirazione per Gonzo Girl di Patricia Arquette
  • menziono e ringrazio per averci raccontato una storia che pochissimi conoscevano con un bel film pieno di energia, di passione civile e politica, grazie Michele Riondino per Palazzina LAF.

Miglior Commedia – Premio “Ugo Tognazzi”

Una giuria presieduta dall’attrice francese Philippine Leroy-Beaulieu e composta dal regista e sceneggiatore italiano Alessandro Aronadio e la sceneggiatrice italiana Lisa Nur Sultan ha assegnato il Premio “Ugo Tognazzi” alla Miglior commedia (scelta fra i titoli delle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public), al film:

  • JULES di Marc Turtletaub

È stata inoltre assegnata la Menzione Speciale del Premio “Ugo Tognazzi” ad ASTA KAMMA AUGUST e HERBERT NORDRUM per Hypnosen (The Hypnosis).

Premio del Pubblico

Tra i film del Concorso Progressive Cinema, gli spettatori hanno assegnato il Premio del Pubblico al film:

  • C’È ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi

Il pubblico della proiezione ufficiale e della prima replica di un film ha espresso il voto utilizzando l’APP ufficiale della Festa del Cinema “Rome Film Fest” e attraverso il sito ufficiale della manifestazione.

Paolo Genovese: «Bello il premio del pubblico! In fondo tutti noi le raccontiamo per il pubblico le storie e questo film lo ha fatto in maniera meravigliosa, trattando un tema importante, in maniera originale con un cast bello.»

Paola Cortellesi: «Voglio ringraziare Gian Luca Farinelli e Paola Malanga.

Grazie, Paola, per aver selezionato il mio film e per avermi dato l’onore di aprire la Festa del Cinema di Roma che è la mia città e che è la città in cui è ambientato questo film. E, per me, andava già bene così! Non volevo altro…

Quindi il premio del pubblico è bellissimo, importantissimo: mi sta premiando anche in questi giorni perché siamo nelle sale e le persone stanno andando a vederlo e sono contente!

Grazie a Vision Distribution che ha creduto in questo film, grazie al cast straordinario di questo film!

Grazie alla mia famiglia, quella da cui provengo ma soprattutto quella che ho costruito con Riccardo, e grazie a Lauretta che è la mia Musa, e la mia Musetta anche, e che illumina tutto quello che faccio, tutti i miei passi… Grazie amore, questo film è per te!»

Ringrazio la giuria e il pubblico che hanno voluto assegnarmi entrambi questi due premi.
Sono felice che giuria e pubblico si tendano la mano e che l’occasione di questo loro incontro sia proprio il mio film.

Premio SIAE Cinema

Lo scorso maggio è stato lanciato il bando per il Premio SIAE Cinema che va al progetto con la migliore sceneggiatura (scritta da uno sceneggiatore o una sceneggiatrice under 35 di nazionalità italiana o residente stabilmente in Italia) per la realizzazione di un’opera prima o seconda.

Il riconoscimento del valore di 150 mila euro è destinato alla produzione italiana che realizzerà il film tratto dalla sceneggiatura vincitrice.

I progetti sono stati valutati da una giuria composta dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone, il produttore cinematografico Carlo Cresto-Dina e il compositore Pivio, che ha premiato:

  • IL PRIMO FIGLIO di Mara Fondacaro

I premi assegnati durante la diciottesima edizione

Nei giorni scorsi sono stati assegnati i seguenti riconoscimenti:

  • Premio alla Carriera a ISABELLA ROSSELLINI
  • Premio alla Carriera a SHIGERU UMEBAYASHI
  • Premio Progressive alla Carriera a HALEY BENNETT
  • Premio Progressive alla Carriera a CAMILA MORRONE

Fra i premi collaterali:

  • Premio FS a LA NOSTRA MONUMENT VALLEY di Alberto Crespi e Steve Della Casa assegnato dal Gruppo FS Italiane
  • Premio “Il viaggio in Italia” a L’IMPERO DELLA NATURA. UNA NOTTE AL PARCO DEL COLOSSEO di Luca Lancise e Marco Gentili patrocinato dal Ministero del Turismo ed Enit – Agenzia nazionale del turismo
  • La Regione Lazio ha assegnato il premio “Lazio Terra di Cinema” a JULIETTE BINOCHE.

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