Google utilizza sistemi di ranking automatici che esaminano molti fattori e indicatori relativi a centinaia di miliardi di pagine web e altri contenuti nel suo indice della ricerca al fine di presentare i risultati più utili e pertinenti, il tutto in una frazione di secondo!
L’algoritmo di ranking di Google è in continua evoluzione, il che può causare qualche mal di testa quando sei un marketer che cerca di mantenere sempre il ranking della pagina più alto possibile.
Tuttavia ci sono alcuni veri e propri hack di ricerca su Google che apprendiamo con ogni aggiornamento dell’algoritmo di ranking, quindi è possibile modificare e mantenere la tua posizione nella “classifica”. Vediamo come…
Che cosa sappiamo dei fattori di ranking dell’algoritmo di Google?
In realtà non sappiamo poi molto sull’algoritmo di ranking di Google perché Google non rivelerà mai i suoi principali fattori di ranking. In altre parole, nessuno è del tutto sicuro di quali caselle “spuntare” per assicurarsi un posizionamento in prima pagina.
Detto questo, ecco una carrellata dei fattori di ranking che conosciamo:
- velocità della pagina, le modifiche alla ricerca di Google relative alla velocità di caricamento della pagina potrebbero influire su di te se il tuo sito web è lento nel caricare le pagine in quanto i siti web lenti offrono un’esperienza utente scadente;
- pertinenza del contenuto, anche se non dovresti riempire il tuo sito web di parole chiave, dovresti utilizzare alcune parole chiave strategiche e creare contenuti pertinenti attorno a tali termini;
- design del sito, il tuo sito web dovrebbe essere intuitivo e facile da navigare;
- qualità dei link esterni, se vuoi posizionarti al meglio su Google, assicurati di collegarti solo a contenuti informativi e pertinenti, potrebbero essere penalizzanti collegamenti non pertinenti;
- mobile-friendly, Google utilizza la versione mobile del tuo sito web per il posizionamento e l’indicizzazione, il che significa che la “mobile-friendly” è un importante fattore di ranking;
- stato HTTPS, in genere, Google preferisce i siti web sicuri poiché sono più affidabili, HTTPS è più sicuro di HTTP, quindi avere un certificato SSL può aiutare il tuo posizionamento;
- coinvolgimento degli utenti, infine, le modifiche alla ricerca di Google potrebbero influire negativamente sui siti web con frequenze di rimbalzo elevate e pochi visitatori di ritorno perché le pagine potrebbero essere di bassa qualità.
Con quale frequenza vengono rilasciate le modifiche all’algoritmo di Google?
Google apporta quotidianamente piccole modifiche al suo algoritmo di ranking. Potrebbe persino rilasciare più aggiornamenti in sole 24 ore!
Le modifiche quotidiane alla ricerca di Google sono generalmente non molto rilevanti e probabilmente non noterai un calo del ranking delle pagine a causa di questi soli aggiornamenti.
Tuttavia, lo stesso non si può dire per gli aggiornamenti “principali”. Google apporta queste modifiche più ampie e radicali alcune volte all’anno e queste possono influire direttamente sulle prestazioni della tua pagina.
Controlla gli aggiornamenti di base almeno una o due volte l’anno!
Importanti aggiornamenti dell’algoritmo di Google
Per aiutarti a comprendere meglio la funzione delle modifiche all’algoritmo di Google, ecco una carrellata di alcuni aggiornamenti storici chiave e il riepilogo di quale impatto hanno avuto sulle strategie di posizionamento delle pagine.
Google Panda
Rilasciato nel 2011, questo algoritmo SEO penalizzava cattive “abitudini” come keyword stuffing e contenuti duplicati.
Ha introdotto un “punteggio di qualità” che ha aiutato a classificare le pagine web in base a come le persone avrebbero percepito il contenuto, piuttosto che a quante parole chiave includevano.
Per “sopravvivere” a Google Panda, i professionisti del marketing si sono assicurati di scrivere nuovi contenuti educativi e di qualità, di riscrivere vecchi contenuti poco performanti e di utilizzare le parole chiave in modo strategico.
Google Pinguino
Questo aggiornamento, introdotto nel 2012, combatteva direttamente le tattiche SEO “black hat” come directory di link e backlink contenenti spam. Come l’aggiornamento Panda, ha esaminato anche il numero e la pertinenza di parole chiave utilizzate nelle pagine web.
L’obiettivo era quello di allontanarsi dall’enfasi sul volume dei link per aumentare il ranking di ricerca di una pagina e spostarsi invece verso contenuti di alta qualità con solo link di valore e coinvolgenti.
Google Colibrì
Questo aggiornamento dell’algoritmo di ranking del 2013 mirava a colmare il divario tra le parole chiave utilizzate dalle persone e il tipo di contenuto che volevano effettivamente trovare.
In altre parole, mirava a umanizzare l’esperienza del motore di ricerca e a spostare i contenuti più informativi e pertinenti nella prima pagina.
In risposta, i marketer sono saliti di livello includendo più varianti di parole chiave e frasi di ricerca pertinenti per aumentare le loro possibilità di soddisfare le aspettative dei lettori.
Google RankBrain
Nel 2015, Google ha rilasciato un’estensione del Colibrì, RankBrain. Questa estensione classifica le pagine in base al fatto che sembrino (o meno) rispondere all’intento di ricerca di un utente. In altre parole, promuove il contenuto più pertinente e informativo per una parola chiave o una frase di ricerca.
Puoi superare la “verifica” di RankBrain ricercando il reale intento dell’utente dietro ogni parola chiave che digita sul motore di ricerca di Google e scrivendo contenuti utili e di qualità per soddisfare le sue aspettative.
Aggiornamento del sistema delle recensioni prodotto
Il sistema delle recensioni di Google ha lo scopo di riconoscere meglio il valore delle recensioni di alta qualità, ovvero contenuti che forniscono un’analisi approfondita e ricerche originali e che siano stati scritti da persone esperte o appassionate che conoscono bene l’argomento.
L’aggiornamento della recensione del prodotto di aprile 2023 è incentrato sull’esperienza. Si adegua completamente alle linee guida Double E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) ovvero il nuovo livello di qualità dei contenuti di Google.
Questo nuovo aggiornamento dà la priorità ai contenuti delle recensioni che superano la qualità della gran parte dei risultati stereotipati che generalmente leggi sul web. Google ha affermato che il suo algoritmo di ranking ricompenserà questi tipi di recensioni di prodotti nei risultati di ricerca ossia i contenuti che siano originali e utili per le persone.
In pratica Google ha aggiunto un’altra E a EAT: esperienza. I contenuti devono dimostrare anche che sono stati realizzati con un certo livello di esperienza, ad esempio l’utilizzo effettivo di un prodotto, la visita di un luogo o comunicando l’esperienza reale di una persona. In alcune situazioni, ciò che conta di più sono i contenuti prodotti da una persona che ha un’esperienza di vita diretta sull’argomento in questione.
Quindi, se stai scrivendo recensioni di prodotti, assicurati di fare uno sforzo extra per renderle informative e utili. Ciò significa migliorare l’esperienza dell’utente con:
- prove visive, contenuti fotografici originali e non immagini stock;
- esperienza audio, incluso l’audio originale probabilmente per l’accessibilità;
- prova dell’esperienza, link alla prova dell’uso del prodotto;
- misurazioni quantitative, monitoraggio delle prestazioni del prodotto.
Aggiornamento dei contenuti utili
L’aggiornamento Google dei contenuti utili di agosto 2022 è un nuovo algoritmo di classificazione che premia i siti web capaci di produrre contenuti di alta qualità scritti per i visitatori (non solo per i motori di ricerca).
Google vuole assicurarsi che i principali risultati di ricerca siano pieni di contenuti utili e informativi (più originali e scritti da persone per altre persone) che gli utenti troveranno effettivamente utili.
Quindi, se stai creando contenuti, assicurati di concentrarti sulla loro qualità e sulla facilità d’uso della tua pagina!
E tu che ne pensi? Quale aggiornamento dell’algoritmo di Google ti sembra più utile?
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