ALEPH & OTHER Tales

Musica
Libri
Teatro
Cinema
Personaggi
LifeStyle

Musica
Libri
Teatro
Cinema
Personaggi
LifeStyle

“Le Petit Piaf” di Gérard Jugnot

Le Petit Piaf (distribuito da No.Mad Entertainment) sarà presentato in anteprima italiana alla 13a edizione di RENDEZ-VOUS, il festival dedicato al cinema francese.

Una commedia musicale diretta dall’attore e regista Gérard Jugnot (attore in Les Choristes – I ragazzi del coro e regista di film quali Scout toujours…; Sans peur et sans reproche; Boudu) e interpretata da Marc Lavoine, dal piccolo Soan Arhimann, vincitore dell’edizione francese di The Voice Kids, da Stéfi Celma (la Sofia Leprince di Call My Agent Francia), Philippe Duquesne e dallo stesso regista.

Il film, vincitore del Premio del Pubblico al Festival Cinéma et Musique de Film de la Baule 2021, prodotto da Marc-Étienne Schwartz, con la partecipazione di Canal+, Ciné+, France Télévisions e con il sostegno di La Région Réunion, sarà presentato nella sezione Petit Rendez-Vous presso l’Institut français – Centre Saint-Louis e uscirà nelle sale il 13 aprile 2023.

In un villaggio sull’isola della Réunion, Nelson, 10 anni, sogna di diventare un cantante famoso e si è iscritto al programma televisivo Star Kids.

La sua amica Mia cerca di trovargli un mentore che lo aiuti a prepararsi per la competizione.

La scelta ricade su Pierre Leroy, cantante in tournée sull’isola, che alloggia nell’albergo dove lavora la madre di Nelson.

Però l’alchimia non è immediata tra Pierre, solitario e disincantato, e Nelson, orgoglioso e ostinato. Il loro unico punto in comune, l’amore per il canto, sarà abbastanza forte da avvicinarli?

Abbastanza forte da ridare entusiasmo a Pierre e permettere a Nelson di convincere sua madre?

«È stato – ricorda il regista Gérard Jugnot – il produttore, Marc-Étienne Schwartz, a offrirmi la regia di Le Petit Piaf.

Ne ero elettrizzato, la storia doveva svolgersi in Africa ma la mia non conoscenza di questo continente non mi permetteva di sentirmi completamente legittimo. 

Fu poi presa la decisione di adattare la trama alla Reunion, che conoscevo un po’ per averci lavorato. Mi sono offerto di riscrivere il tutto in modo che la storia si svolgesse sull’isola…»

Con, Serge Lamadie, uno degli sceneggiatori, abbiamo immaginato questo film, dove tutti i colori, le sensibilità e le culture si mescolano, immettendo anche più elementi di commedia.

«Il film – sottolinea il regista – affronta un tema che mi sta a cuore: l’idea di un uomo che non sta bene e che dà una lezione di vita a un ragazzino e che in cambio ne riceve una.

Inoltre, avevo voglia di lavorare insieme a Marc Lavoine, che conosco da tempo. E poi ho avuto un bell’incontro con il piccolo Soan Arhimann, che interpreta il protagonista, un ragazzino meraviglioso, un grande cantante…»

Miriam Bendìa
Tra un viaggio e l’altro, vive a Roma. Ha scritto un pugno di libri. Come Philippe Daverio, sostiene che la vita con l'arte talvolta migliora l'arte della vita. Sogna molto, la notte. E ha imparato, al risveglio, a fidarsi delle proprie visioni oniriche.

Articoli Correlati

Come Barbie ha battuto Oppenheimer

Come Barbie ha battuto Oppenheimer

Il film numero uno nella storia della Warner Bros. Pictures, scritto e diretto da Greta Gerwig, continua a dominare il…
Enrico Fermi, il premio Nobel italiano voluto da Oppenheimer nel progetto Manhattan

Enrico Fermi, il premio Nobel italiano voluto da Oppenheimer nel progetto Manhattan

Approdato nelle sale lo scorso 23 Agosto, Oppenheimer di Christopher Nolan è ancora in vetta alle classifiche del box office,…
Il Viaggio e le intense Emozioni sono i protagonisti dell'ottava giornata a Venezia80

Il Viaggio e le intense Emozioni sono i protagonisti dell'ottava giornata a Venezia80

Sono tre gli appuntamenti dell’ottava giornata di Biennale Cinema che ci hanno emozionato particolarmente! Io Capitano di Matteo Garrone “Io…

Contenuti